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ammettere, fra queste, classi intermedie, e senza considerare nel ritratto de! loro sapiente la differenza che è tra l’ideale e la realtà.“ — Tennemann.

LII. Aggiunta, se tant’è che esista, la voluttà. [testo greco]. — „La felicità a cui tutti aspiriamo non è, altra cosa chi; il libero corso della vita. Il piacere all’incontro, io quanto è cercato in un rilassamento dell’attività , non è ammesso dagli Stoici che come un’interruzione della vita e come un male. Cleante il diceva in generale nè conforme a natura, nè scopo di essa; e se alcuni Stoici il consideravano come qualche cosa di conforme a natura e, sotto alcuni rispetti, come un bene, non pensavano allora però aL suo valor morale, ma solo alla sua origine naturale; e s’accordavano sempre cogli altri nel non vedervi alcun valore morale o scopo di natura, ma soltanto alcun che, risultato dipendente e accessorio ([testo greco]) dell’attività libera e convenevole della natura particolare, e non una attività, ma uno stato passivo dell’anima. Tale è la ragione di tutta la severità della morale stoica.“ — Ritter.

Addivenendo l’artefìce dell’appetito. — „L’istinto dell’uomo differisce dall’istinto dell’animale irragionevole in ciò ch’esso deve svilupparsi in modo conforme alla ragione e con coscienza; o, con altri termini, la ragione dee essere la formatrice dell’istinto dell’uomo. Questo istinto altro non è che l’assenso ch’ei dà ad un’idea; o, ciò che torna lo stesso, l’idea del buono determinato dall’azione. —“ Ritter.

LIII. Vivere conformemente a natura. — [testo greco]. „Secondo Stobeo, Zenone diceva soltanto; [testo greco]. Questa espressione elittica fu compita da Cleante e dalla maggior parte degli Stoici aggiuguendo le parole [testo greco]. — Sommettendo l’universo ad una legge universale, ogni parte del mondo doveva con-