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428 | annotazioni |
vi ha movimento, ma sole energie. Anzi cercò mostrare che l’anima è in movimento, sebbene non al modo del corpo. — Parsegli anche possibile che l’energia non fosse che un movimento. — Al pari di Aristotele stimando non poco l’influenza dei beni esterni sull’umana felicità, dovette consigliare di cercarne l’acquisto; ma egli con ciò diminuì il pregio della virtù e non temette asseverare che la vita dell’uomo non è retta dalla saviezza, ma dal caso.“ Ritter.
XIV. L’immagine di Nicomaco facciasi di tutta grandezza — [testo greco]. „Cioè: immagine pari in grandezza allo stesso Nicomaco. Noi francesi la diciamo figura intiera.“ — Menagio.
CAPO III.
Stratone.
II. Soprannomato il fisico. — Questo soprannome, dice Ritter, prova già per sè solo che Stratone nelle sue ricerche dirigeva particolarmente i suoi sguardi sul corporeo e il sensibile, mentre la morale lo occupava assai meno. — „Stratone, fra’ peripatetici, è quello che più si è allontanato da Aristotele, combattendolo con sagacità. — Teofrasto già lo avea preceduto considerando l’energia della ragione pensante come un movimento. Lo seguì Stratone, il quale sembra essersi fondato su questo, che l’intendimento è una facoltà da assegnarsi all’attività reale, e che nulla può pensare senza la precedente sensazione. Ma la sensazione che mette in giuoco l’intendimento è essa stessa posta in moto dai sensi. Al che sembra anche riferirsi quello che Stratone diceva di un organo corporeo particolare da lui attribuito all’intendimento. — Stratone, battendo questa via