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Nè quando fosse il vento impetuoso, nè quando rimbombasse il tuono alle percosse dello scettro di Giove irato nelle sfere, nè quando fremesse il mare tempestoso, non mai all’aspetto di questi segni della potenza de’ Numi si commosse. Avvenne per lo contrario che giunto appena al decimo anno spaziandosi in un campo, ove si era alquanto sottratto alla vigilanza de’ suoi, si abbattè in un serpe, il quale già premuto da un piè gli si avvolgeva. Ed egli senza chiedere soccorso, lo strinse alle sue estremità impedendogli il ritorcersi, e l’uccise. E non molto di poi fattosegli incontro in aperto campo un toro che vi pascea, non si mosse, anzi cogliendo una pietra la scagliò fra le corna di lui già vicino a cozzare, e quello vinto da tale intrepidezza fuggì.

Ma poichè entrato nella adolescenza incominciò ad essere educato negli esercizj della persona e dell’animo, dimostrava in tutti una violenta brama di su-