Pagina:La vita di Erostrato scoperta da Alessandro Verri, 1815.djvu/105

un genio tiranno abbia usurpato l’imperio del mondo. Il pastore incenerito dal fulmine, la nave franta ne’ scoglj, i lamenti dell’agricoltore sulla desolata ricolta oscurano l’intelletto nel comprendere la giustizia di Giove. E vie più s’intrica quando si avvallano popolose città ingojate dagli abissi della terra crollante: quando i monti si squarciano per interne fucine: quando le pestilenze mietono le generazioni: quando fiere voraci, e rettili velenosi c’insidiano per istinto nostri persecutori: quando noi stessi con tirannidi, e con guerre sovvertiamo il sempre minacciato ordine sociale: quando le infermità ognor più rattristano il momento infelice di nostra vita: quando la morte incalza ogni vivente alla tomba: quando natura chiama a divorarsi gli animali fra loro, e l’uomo a saziarsi di tutti: quando taluni bruti perfino ingordi de’ loro parti recenti li consumano. Che più? Quando io veggo la farfalla ardersi nella fiamma della mia lucerna