Fanal di civiltà mostra la croce. 150Imprendi eccelse cose, e dove insurga
Di popoli e di re trafficatrice
Diplomatica volpe loïcando
Nella ragion delle pigrizie furbe,
Ambo chiudi le orecchie, nudo il ferro. 155Lo spergiuro è per tutto, è Giuda istesso
Primate-nato del prometter alto.
Sidi-Moammèd nella nequizia vecchio
Del nativo elemento, oggi composti
A devota amistade atti e parole 160Serra la man d’Abdelcadero, e plaude;
Diman, sbandati i battaglieri, al collo
Gitteragli il capestro; indi quant’altri
Intemerato serrator di destre,
Sen riederà del popolo tradito 165Più densamente a intenebrar la notte;