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— Ma ora.

— Qui.

— Sola?

Elvira solleva il capo e la guarda con una certa meraviglia. Anna arrossisce.

— Possiamo avviarci — soggiunse Elvira — Flavio ci precede.

— Che cosa aveva?

— Chi?

— Flavio.

— Nulla.

— Perchè è venuto?

— Voleva essere sicuro che noi andassimo.

Attraversano l'ampia anticamera, escono sullo scalone, scendono sotto il portico, il vecchio pensionato rientra allora e le saluta: il portinaio le arresta un momento per mostrar loro un ricciolone del terrazzo che ha bisogno di essere riparato: mostra in pari tempo una nuova piantagione de' suoi vasi, un cespuglio di dittamo, e ne offre un ramoscello a ciascuna. Sulla porta Anna chiede: