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— Un bel cerotto l’educazione! Pensare che si nasce costando tante sofferenze a nostra madre, che subito andiamo incontro noi stessi a mille mali; che mettiamo i denti con dolore, che lottiamo colla pertosse, col morbillo, con una filza di guai, che ci tocca di imparare l’alfabeto e poi l’abaco e poi la grammatica e altre diavolerie...

— Tutto ciò per...

— Mi lasci dire che non ho finito. Tutto ciò per educarci nevvero? Difatti ci si insegna che non dobbiamo correre e saltare negli appartamenti perchè si disturbano i vicini, nè buttarci per terra perchè rompiamo i calzoni. Ci fanno eseguire una giudiziosa ginnastica per sviluppare le nostre membra e in seguito ci si inizia ai doveri morali, secondo i quali non ci è permesso di dare un pugno ad un compagno che ci incomoda nè di impadronirci dei frutti che ci ingolosiscono, nè di dire liberamente ciò che pensiamo e