Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
24 |
Flora Meco t’assidi, narrami, quai novità vegg’io?..
Alfredo Un quattro!
Gastone Ancora hai vinto.
Alfredo Sfortuna nell’amore
Vale fortuna al gioco... (punta e vince)
Tutti E sempre vincitore!...
Alfredo Oh vincerò stassera; e l’oro guadagnato
Poscia a goder fra’ campi ritornerò beato.
Flora Solo?
Alfredo No, no, con tale, che vi fu meco ancor:
Poi mi sfuggia...
Violetta (Mio Dio!)
Gastone (Pietà di lei) (ad Alfredo indicando Violetta)
Barone (ad Alfredo con malfrenata ira) Signor!...
Violetta Frenatevi, o vi lascio. (piano al Barone)
Alfredo (disinvolto) Barone, m’appellaste?
Barone Siete in sì gran fortuna, che al gioco mi tentaste.. (ironico)
Alfredo Sì?.. la disfida accetto...
Violetta (Che fia?.. morir mi sento!)
Barone Cento luigi a destra... (punta)
Alfredo Ed alla manca cento... (punta)
Gastone Un asso... un fante... hai vinto!.. (ad Alfredo)
Barone Il doppio?...
Alfredo Il doppio sia.
Gastone Un quattro... un sette... (tagliando)
Tutti Ancora!...
Alfredo Pur la vittoria è mia!
Coro Bravo davver!.. la sorte è tutta per Alfredo!..
Flora Del villeggiar la spesa farà il baron, già il vedo.
Alfredo Seguite pur... (al Barone)
Servo La cena è pronta.
Flora Andiamo.
Coro Andiamo. (s'avviano)
Alfredo Se continuar v’aggrada... (tra loro a parte)
Barone Per ora nol possiamo.
Più tardi la rivincita.
Alfredo Al gioco che vorrete.
Barone Seguiam gli amici, poscia...
Alfredo Sarò qual mi vorrete.
Tutti (entrano nella porta di mezzo; la scena rimane un istante vuota)