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i colori principali della pittura 189

L'ossido di cromo o verde di cromo si ottiene da un miscuglio di bicromato di potassa e fiori di zolfo riscaldati al calor rosso, e dopo il raffreddamento, trattati con acqua calda, che dà per residuo la polvere verde di tal nome e ricchissima di colore.

Verde smeraldo (ossido di cromo idrato). — Anche con la soluzione neutra di nítrato di protossido di mercurio col bicromato di potassa scaldato sino a volatilizzazione del mercurio si ha l'ossido verde di cromo. Ma il più bello e il più solido dei verdi di cromo è l'ossido idrato o verde smeraldo descritto dal Lefort, da altri perfezionato con modi tenuti segreti, ma che tuttavia si fabbrica con esito splendido da molti industriali inglesi, francesi e tedeschi.

Potendo essere il verde di cromo e il verde smeraldo alterati dalla presenza di ossidi di piombo e di zinco, dall'azzurro di Berlino e dalle varie combinazioni azzurre del rame, si può verificarne la purezza facendoli bollire nell'acido nitrico, che aggiuntovi acqua e filtrato dovrà restare incolore.

Il verde di cromo ed il verde smeraldo si adoperano utilmente in tutti i vari processi di pittura. Questi colori sono molto venefici.

Verde di cobalto o verde di zinco (ossido di zinco ed ossido di cobalto). — La preparazione di questo colore, del quale si dànno dai vari autori molte ricette (in proporzioni così opposte da doversi credere risultanti o dai soliti errori di stampa sempre ricopiati, o da sane invenzioni), si può riassumere nella miscela dell'ossido di zinco e dell' ossido di cobalto portati colla calcinazione ad elevatissima temperatura.

Questo verde è dei più solidi, molto coprente e serve per tutti i generi di pittura. Quando è puro sciogliesi interamente nella soluzione allungata d'acido nitrico e acqua, che