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dete. (gli stringe la mano) Non dimenticate questa commissione, e ritornate presto. (Il dottore esce).

SCENA QUARTA


Margherita e Nanetta.


Margherita. Rimetti questo tavolino al suo posto. (suonano) Ora puoi andartene in anticamera; ti chiamerò se avrò bisogno.

SCENA QUINTA


Margherita sola, poi Nanetta, indi Armando.


Margherita. (leggendo una lettera che nasconde nel seno). «Signora! ho saputo il duello che ha avuto luogo tra Armando ed il signor Varville, non già da mio figlio, perchè è partito senza neppure abbracciarmi. Lo credereste, o signora? io v’accusava di questo duello, di questa improvvisa partenza. Grazie a Dio, il signor Varville è fuori di pericolo ed io so tutto. Voi avete mantenuto il vostro giuramento al di là delle vostre forze, e tutte queste scosse hanno pregiudicato alla vostra salute. Io ho scritto ad Armando confessandogli la verità. Egli è lontano, ma ritornerà per domandarvi non solo il suo perdono, ma anche il mio: perchè se la mia posizione m’ha costretto a farvi del male, il rimorso ora mi impone di ripararlo. Pensate alla vostra salute, o Margherita, e sperate: il vostro coraggio e la vostra eroica abnegazione meritano un migliore avvenire, e voi l’otterrete, perchè sono io che ve lo