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mente forzata a compiere. Ascoltatemi: voi non conoscete che da tre mesi Armando, entrambi vi amate, ed al momento in cui vi parlo dareste volentieri la vostra vita piuttosto che rinunciare a quest’amore. Ma pazzi entrambi! alla vostra età il cuore può forse prendere un partito definitivo?... non cangia forse ad ogni istante di affezioni? è con lo stesso cuore che il figlio ama i suoi parenti più d’ogni altra cosa, lo sposo ama sua moglie più de’ propri parenti, e il padre adora i suoi figli più dei parenti... della moglie... più di tutto. La natura è esigente, perchè è prodiga. Volete voi conoscere la realtà di questo sogno che da tre mesi vi predomina?... di questo sogno che, dissipandosi, squarcerà dinanzi a’ vostr’occhi una terribile realtà?
Margherita. Parlate, o signore, parlate.
Duval. Voi siete pronta a sacrificar tutto per mio figlio; ma qual sacrificio potrà egli offrirvi in contraccambio del vostro? Egli vi amerà finchè siete giovine e bella, ma quando i vostri begli anni passeranno, che ne avverrà? O sarà uno sconoscente, e gettandovi sul viso il vostro passato, vi lascerà dicendo che non fa che quello che hanno fatto gli altri; o sarà onesto e vi sposerà. Questo legame che non avrà avuto nè l’onore per base, nè la religione per appoggio, nè la famiglia per risultato, sarà sorgete d’infinite sventure, poichè, esposto alla taccia del mondo che lo condannerà, quale ambizione gli sarà permessa, qual carriera gli sarà aperta, qual consolazione avrò io da mio figlio, dopo essermi sacrificato per tanti anni alla sua felicità?...
Margherita. Oh!