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56 | la regola |
vano in un giorno francamente quello che noi tiepidi (lo faccia il cielo) adempiamo in una intiera settimana.
Della disciplina del salmeggiare.
CAP. 19.°
Noi crediamo che Iddio è presente
dapertutto, e che gli occhi del Signore
ricercano in ogni luogo i buoni e i
cattivi. Però senza verun dubbio si ha
da credere che ciò sia massimamente,
quando assistiamo all’officio divino.
Perciò rammentiamoci sempre di quel
del Profeta: Servite al Signore con
timore. — E altrove: Salmeggiate
sapientemente. — Ed anche; Io
salmeggerò al cospetto degli Angeli. —
Consideriamo pertanto, come ci convenga
di stare alla presenza di Dio e dei suoi
Angeli; e salmeggiamo in modo, che
la nostra mente si accordi alla nostra
voce.