tuo, e la vera, tranquilla ed apostolica
santissima carità; affinché quest’anima
languisca e si strugga sempre per
amore e desiderio solo di te; te brami,
ne’ tuoi tabernacoli si consumi, ed
aneli di svincolarsi ed essere con te.
Fa che l’anima mia abbia fame di te,
che sei il Pane degli Angeli, il ristoro
delle anime buone, il nostro pane
quotidiano soprassostanziale, in cui è
ogni dolcezza e sapore ed ogni diletto
di soavità: di te ognora io abbia sete,
che sei fontana di vita, sorgente di
sapienza e di dottrina, focolare di
lume eterno, torrente di piacere,
ricchezza della casa di Dio: te ambisca
di possedere, te cerchi, te trovi, a te
intenda, a te pervenga, di te mediti,
di te parli, e tutto faccia in lode e
gloria dei tuo Nome, con umiltà e
convenienza, con amore e contentezza,
con facilità ed affetto, e con
perseveranza sino alla fine. E sii tu solo e
sempre la speranza mia, la mia
fiducia, la mia ricchezza, il mio sollievo,