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coro.
Qual costanza, qual’esempio
Di coraggio, e di valor;
saffo.
Va crudel, che della morte
Il vederti è più gran pena;
Più quest’alma non si frena,
E m’opprime il mio furor.
Mentre la infelice Saffo sospirando si abbandona d’un salto nell’acque sottoposte, il Coro canta la seguente preghiera.
Dolce armonia soave,
Consola tu quest’alma;
Torni la dolce calma
A serenarle il cor.
Frattanto che il Coro canta, si vede da una Scena trasparente l'Olimpo, e per mano di Apollo apparisce l’Apoteosi di Saffo in premio delle di lei cotanto celebrate Poesie.
FINE.