Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
vede», aggiunse poi trionfante, sorridendo del mio smarrimento, «sono in una botte di ferro, come si suol dire».
Io rimasi senza parole, ma nello smarrimento mi lampeggiò l’idea che il vino prima d’entrar nella botte passò sotto torchio.
Quest’uomo del suo tempo1 – colla sua προθυμία e la sua «botte di ferro» è dunque l’individuo sognato da Hegel al sommo della chiesa gotica che gli antichi ignoravano2 – all’ultimo momento della libera evoluzione del sistema della libertà;3 – egli è l’obiettivazione della libertà che è fine a sé stessa e di sé stessa gode;4 – e «
- ↑ Hegel – Philosophie der Geschichte – Rekl. Bibl., 4881-85 (non traduco le citazioni da Hegel perché dispero di poter riprodurre in italiano il loro ineffabile callopismatismo – ): Die Lebendigkeit des Staates in den Individuen ist Sittlichkeit genannt worden. Der Staat, seine Gesetze, seine Einrichtungen sind der Staatsindividuen Rechte;... Alles ist ihr Besitz ebenso, wie sie von ihm besessen werden, denn es macht ihre Substanz, ihr Sein aus. – p. 93.
- ↑ Von sokhem gotischen Dombau haben die Alten nichts gewusst. – p. 88.
- ↑ Das System der Freiheit (ist) freie Entwicklung ihrer Momente. – p. 88.
- ↑ Die Freiheit ist sich der Zweck, den sie ausfuhrt. – p. 54. Er (der Staat) ist so der näher bestimmte Gegenstand der Weltgeschichte überhaupt, worin die Freiheit ihre Obiectivität erhält und im Genusse dieser Obiectivität lebt. – p. 78.