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26 | La maestrina degli operai |
Ma la Varetti sorrise. Il cantoniere era un povero vecchietto, che faceva il coraggioso, ma ch’era pien di paura, tanto che quando si sentivano le grida d’un alterco sul viale, non c’era più modo di trovarlo; pareva che sparisse a traverso ai muri come uno spettro.
— Insomma — concluse la Mazzara — tutto andrà per il meglio, te lo assicuro io. Tornerò presto a vederti e tu mi dirai che sei contenta.
La Varetti uscì con lei per accompagnarla fin sul viale, e quella, mentre scendevano, parlando a precipizio, le diede ancora notizie d’una diecina di amiche.
Arrivate sull’uscio del cortile, incontrarono un giovanotto col cappello a cencio e con la pipa in bocca, il