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180 | La maestrina agli operai |
mai visto. Egli faceva spesso quella prodezza, d’andar a visitare le scuole dei suburbii nelle serate peggiori dell’inverno, quando meno era aspettato. La sua carrozza s’era avvicinata senza rumore, a cagion della neve; egli era entrato bruscamente nel corridoio, facendo cenno al cantoniere spaurito di non annunziarlo, e, appeso il mantello incerato ad un gancio, dopo esser stato un po’ all’uscio a sentire il chiasso smodato, aveva fatto quell’entrata da palco scenico. La sua alta figura di vecchio ufficiale, coi baffi e col pizzo bianco, vestito di scuro, coi panni stretti come un’uniforme, ispirava simpatia e imponeva rispetto. In una tasca sporgente del suo fianco si disegnavano le forme d’una rivoltella. Era indignato.