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malati e non possono venire pregheremo perchè guariscano e camminino.

Si volse di botto e il sagrista lo imitò. Per qualche momento nella chiesetta regnò un silenzio così intenso che si sentiva il picchiare del tagliapietra dietro il ciglione. Poi una donna si alzò, e avvicinatasi alla madre del prete le mise una mano sull'omero, chinandosi a dirle sottovoce:

— Bisogna che figlio vostro venga subito a confessare il Re Nicodemo, gravemente malato.

La madre sollevò gli occhi uscendo dalla sua pena. Ricordò che il Re Nicodemo era un vecchio cacciatore stravagante, il quale viveva in una capanna sull’altipiano; e domandò se occorreva che il suo Paulo si recasse lassù per confessarlo.

— No, — mormorò la donna, — i parenti lo hanno portato giù in paese.

La madre allora andò ad avvertire il suo Paulo, nella piccola sagrestia dov’egli finiva di spogliarsi aiutato da Antioco.

— Tu verrai prima a casa, a prendere il caffè?