metteva per ricostrurre il ponte sotto il
paese. Adesso ha ventotto anni il mio
Paulo; ed ecco che la maledizione lo coglie.
Una donna lo prende nelle sue reti.
Monsignor Vescovo, ci mandi via di qui;
salvi il mio Paulo: altrimenti egli perderà
l’anima come l’antico parroco. Eppoi bisogna
salvare anche la donna: è una donna
sola, dopo tutto, esposta anche lei alle
tentazioni nella solitudine della sua casa,
nella desolazione di questo paesetto, dove
nessuno è degno di farle compagnia. Monsignor
Vescovo, vossignoria conosce questa
donna: ha ospitato Lei e tutta la sua
corte quando venne in visita pastorale.
Ce n’è roba e spazio, in quella casa! E la
donna è ricca, indipendente, sola: troppo
sola! Ha fratelli e una sorella, ma tutti
lontani, sposati e viventi in altri paesi.
Essa è rimasta qui sola, a badare alla
casa e al patrimonio: e va fuori raramente.
Il mio Paulo neppure la conosceva,
fino a poco tempo fa. Il padre della donna
era un uomo un po’ stravagante, mezzo
signore, mezzo villano, cacciatore ed ere-