Pagina:La madre (1920).djvu/177


— 167 —

della sua mente come quei tristi gioielli in fondo al suo cassetto.

— Il prete ha paura che Antioco faccia a tempo a togliergli la parrocchia; — pensava, — oppure ha bisogno di denaro e sfoga prima il suo malumore. Adesso domanderà il prestito.

Chiuse piano il cassetto, e riprese il suo atteggiamento tranquillo: era abituata a tacére, a non prender mai parte, neppure interrogata, alla discussione dei suoi avventori, specialmente se essi giocavano alle carte. Così lasciò che il suo piccolo Antioco tenesse fronte da sé al suo avversario.


— Come non credere? Non era indemoniata, Nina Masia? Io stesso sentivo il demonio che le tremava dentro come un lupo in gabbia. E solo le parole del Vangelo, dette da lei, l’hanno liberata.

— E vero, la parola di Dio può tutto, — ammise il prete: e d’un tratto si alzò.

Se ne voleva andare? Antioco lo guardò quasi spaventato.

— Se ne va già? — mormorò.