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la leggenda di tristano |
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sí che in poca d’ora non vi n’ha nessuno di loro che non
abia assai fedite e che a ciascuno fae bene bisogno di riposarsi del combattere. E madonna Isotta, la quale istae ala
finestra e vede T. combattere, molto n’è allegra perch’egli
combatte per suo diliveramento. Ma molto este dolente quando
videa li grandi colpi che Pallamides dava a T. e molto si
disconforta madonna Isotta dela battaglia delo primo assalto.
Ma dappoi che fuorono riposati intrambi li cavalieri, sí rincominciano lo secondo assalto e T. sí ’ncomincia a fedire
Pallamides ed a dagli di grandi colpi, sí che in poca d’ora
incominciò a menare Pallamides a tutta sua volontade. E madonna Isotta, vedendo la battaglia e conosciendo la ventura
la quale aveano, sí come donna che n’iera usata di vedere,
incontanente sí conosce bene che Pallamides ha lo peggiore
dela battaglia, e ch’ala fine egli non potrebe durare con T.
Ma li due cavalieri sí si servono d’altro che di parole, li quali
sí si danno di molto grandi colpi e d’una parte e d’un’altra,
e ali colpi sí conosce bene Pallamides che alo ferire dele spade
T. non è suo amico, e conosce bene Pallamides che alo diretano dela battaglia e’ non potrae durare con T. E non potea
credere che in Tristano fosse tanta forza quanta v’iera né tanta
prodezza. Allora vedendo madonna Isotta li due cavalieri combattere e veggendo la loro prodezza, disse infra se medesima:
«Qualunque l’uno di questi cavalieri morisse, sí ne sarebbe
troppo grande damagio». E sovra ciò sí fece cosí madonna
Isotta, ch’ella sí si parte incontanente dala finestra e viene
ala porta e fece abassare lo ponte e uscio fuori e venne ali
cavalieri. E Governale disse: «Madonna, [piacciavi di] mettere
pace intra ambodue li cavalieri, sí che non muoiano in tale
maniera». E la reina disse che questo fará ella volontieri,
s’ella potrae. Allora comanda madonna Isotta ali cavalieri e
disse: «Lasciate questa battaglia». E li cavalieri fecero suo
comandamento. E la reina disse: «Lasciate istare questa battaglia, perch’io voglio [che] tu Pallamides sí mi facci uno
messaggio, lo quale io ti diroe». E Pallamides rispuose e
disse: «Io faroe tutto ciò che voi mi comanderete». Allora