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vede che la immobilità è l’effetto del convulso agitarsi degli uomini. Ma forse, per gli uomini, come pei ragazzi, tutto si riduce ad un esercizio di ginnastica.
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Le case dei preti, specie in campagna, hanno una loro fisonomia di riposata pace e di continuo benessere. Quella del prete in discorso dominava piacevolmente il paesaggio circostante ed io ne feci grande elogio.
— Sono qui da trent’anni, — rispose, — e ho sempre goduto, grazie a Dio, buona salute. Se vuol vedere la casa di sopra, venga pure, oh venga pure! Pare più grande di quello che è. Per rimetterla un poco a nuovo bisognerebbe spenderci del denaro. Una volta, sì, era una parrocchia che rendeva; ma adesso!
Egli mi precedette: erano grandi stanze scialbe con pochi, pesanti mobili — cassapanche, canterani, tracantoni — i quali, se fossero stati smossi, avrebbero fatto piangere lacrime di polvere e di calcinaccio alle pareti: erano antichi fiori defunti, e poi mummificati davanti a teste dolci e chine di varie Madonne. Rimaneva sospeso, però, nell’aria chiusa, il melanconico odore della viola e del garofano morto. Due quadri di marina, del tempo