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156 | la guerra | [1282] |
Come la sconfitta si riseppe in città, il popolo infellonito da
rammarico, e più stigandolo Baldovin Mussone, l’inesperto capitano che
a discolparsi gridava tradimento, levasi a romore in cerca di
traditori. Chiama al supplizio i partigiani de’ Francesi, gli odiati
de Riso: tratti Baldovino e Matteo dalla rocca di Matagrifone, ove li
avea chiuso da pria, li mette in pezzi; Giacomo decollato per man del
carnefice; strascinati i cadaveri per la città; senza tomba gittati;
con tanto eccesso d’ira, che gli amici non osavano pur piagnerli, e i
congiunti a mala pena si sottrassero. La moltitudine intanto, come se
quelle morti fosser vittoria,