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del vespro siciliano. |
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molti anni; non che non vere, impossibili cose.
L’ignoranza, le difficili comunicazioni, la rarità delle cronache, gli
animi inchinati sempre più al meraviglioso che al vero, diffusero anco
l’errore; come nei tempi nostri, in condizioni materiali che son tutto
il contrario, avviene ancora. Gl’istorici successivi copiaronsi l’un
altro; molti riferirono, senza dar giudizio, le due opinioni della
congiura, e della sommossa spontanea. Tacendo qui gli altri, noterò
come Gibbon dubitò, e solo perchè fu ingannato da uno anacronismo;
Voltaire della congiura si rise. Non è baldanza dunque se affidato in
tutte queste ragioni e autorità, la espressata opinione io
sostengo1.
- ↑ Veggasi l’appendice.