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del vespro siciliano. |
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a ringrandir Giovanni e rendere più
patetici i suoi casi, che volontario ivane in bando, trafitto di
mortal rancore perchè uomini francesi per violenza contaminasser la
moglie e la figliuola di lui, uccidessero il figlio che difendeale; e
di tanto misfatto negassegli giustizia il re1. Ma non sì drammatico
appar questo esilio dai documenti, che attestan Giovanni fatto ribelle
innanzi il milledugentosettanta, probabilmente per la guerra di
Corradino, e se gittan qualche barlume su i suoi domestici torti, dan
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- Petrarca, Itinerario Siriaco.
- Gio. Villani, lib. 7, cap. 57.
- Boccaccio, De casibus virorum illustrorum, lib. 9, cap. 19.
Veg. altresì il cominciamento della istoria anonima della cospirazione del Procida, tralasciato dal di Gregorio nella sua Biblioteca aragonese, che leggesi tra’ citati Mss. della Bibliot. com. di Palermo, Q. q. e si trova pubblicato nell’opera di Buscemi, doc. n.4.