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14 LA GIOVENTÙ DI CATERINA DE'MEDICI

44 LA GIOTENTÌT di CATERINA DE* MEDICI. nessuna in tutta lai Francia .poteva contrastarle il primato.» La sposa portava in dote di bei possedimenti di terre, e molti ornamenti e gioie. Essa e la sua sorella Anna, sposa d’un principe scozzese, Giovanni Stuart duca d’Albany, erano eredi: nelr Auvergne possedevano beni per dieci mila scudi d’oro di rendita. I conti d’Auvergne, i quali per via di matrimonio ebbero Bologna, e la tennero fino al tempo di Luigi XI, erano la linea cadetta della casata. La linea primogenita, ossia la ducale, si spense con Susanna di Bourbon, sposa del suo cugino, il celebre Contestabile; il quale, sdegnato dalla decisione del parlamento che nella sopravvivenza di Susanna senza figli aggiudicò alla coróna il ducato d* Auvergne come appannaggio vacante, si collegò proditoriamente colla Spagna. Nei due anni decorsi dopo ir matrimonio di Giuliano, lo stato delle cose erasi cambiato nella casa dei Medici. La figlia de’ principi di Savoia non aveva portato a costui dote nessuna

la distanza da un’antica famiglia ducale imparentata con una stirpe d’imperatori e di re ad una che apparteneva a nobiltà, elevata si, ma cittadinesca, fu reputata allora sì grande, che si rinunziò alla dote. Ora però fu altrimenti. La casa dei Medici non si lasciò dal canto suo sorpassare in larghezza e magnificenza. lY valore dei dona-