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tradizioni di famiglia, V amore della scienza e deir arte; e se regnando il suo sposo, alcuni mae- stri italiani promossero e continuarono in Fontai- nefoleau e in Parigi quella operosità di arte italiana, che sotto Francesco Primo erasi possentemente inaugurata, non vi rimase estraneo il costarite fa- vore di Caterina. Delle tradizioni Medicee, glo- riosa eredità di famiglia, diede élla prova intra- prendendo Fampliamento dei Louvre^ cominciando la fabbrica delle Tuilerie, e di altri castelli; e quando la Regina fece venire a Parigi dei preziosi manoscritti, che avevano fatto parte dell antica suppellettile della sua casa, - mostrò ella nella operosità intellettuale, come pure nella prote- zione e neir incoraggiamento dato da lei a L'Hòpitàl, e a Montaigne, che scorreva nelle sue vene il sangue di Lorenzo il Magnifico. Sventura- tamente però ella aveva recato con sé eziandio una trista eredità, la doppiezza cioè^e lo spirito d'intrigo; ambedue divenuti quasi tradizionali nella famiglia Medici, ove queste inclinazioni era,no inasprite da uno stato sempre pericolante e sempre in odio altrui; ambedue più che mai dominanti nel Papa , il quale più d' ogni altro aveva influito suirindole giovanile di sua nipote; ambedue, per disgrazia della Francia, animate ad un grado spaventovole dalle condizioni a cui , coir andar dei tempi, trovossi ridotta Caterina de' Medici come moglie, come madre e come i^nci-