Pagina:La gioventù di Caterina de' Medici, 1858.djvu/144

134 LA GIOVENTÙ DI CATERINA DE* MEDICI.

da lui magnificamente addobbato. Il giorno se- guente ebbe luogo ilsolenn^ ingresso in Marsiglia. Il Papa in abiti pontificali, ma seottliara, veniva sulla sedia gestatoria portato a .KfMJla. da robusti uomini, mentre in una btanea èbinea guidata con redini di seta da due cittadini riccamente vestiti, lo precedeva il Santo Sacramento. Segui- vano montati sopra muli i Cardinali che accom- pagnavano il Santo Padre, a due a due nelle loro vesti di porpora. Veniva quindi, vestita ia gran ga- la, la giovine. Duches.sa d- Urbino, scortsita da un^ schiera di gentildonne e di signori francesi e ita- liani. Due palazzi furono accomodati in città pel Papa e pel Re, divisi solamente dalla strada : e per unirli erasi costruito un altissimo cavalcavia di legname, sul quale veniva a formarsi un' ampia sala adorna di tappeti magnifici, per servire e ai concistori , e agli abboccamenti de' due sovrani. Nell'ordine più perfetto e senza scompiglio mo- veva la processione verso il luogo destinato al Santo Padre.

In questo frattempo, il Re Francesco erasi portato in una fregata all' abitazione , donde ap- punto era uscito il Papa. La mattina seguente tece egli il suo solenne ingresso, affin di prestare obbedienza, come re cristianissimo, a Clemente settimo. Accompagnarono il loro monarca i prin- cipi del 'Sangue ed altri magnati, fra i quali il duca di Vendòme, il conte di San Paolo,- i si-