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IX. I raggi X e la costituzione dei corpi

i vari piani riflettenti a distanza costante d; IA, ${\text{I}}'{\text{A}}',{\text{I}}''{\text{A}}''$ , vari raggi incidenti.

Supponiamo che il raggio IA cadendo sul piano p con un angolo $\vartheta$ venga riflesso sopra AR. Gli altri raggi ${\text{I}}'{\text{A}}'$ , ${\text{I}}''{\text{A}}''$ ... che consideriamo siano quelli che incontrando i successivi piani danno raggi riflessi coincidenti con AR, e precisamente il secondo raggio ${\text{I}}'{\text{A}}'$ venga riflesso in ${\text{A}}'$ dal piano $p'$ e così via. Allora se per A conduciamo la AB normale ai piani e prolunghiamo il cammino del raggio ${\text{I}}'{\text{A}}'$ fino in B il triangolo ${\text{A A}}'{\text{B}}$ risulta isoscele per l’eguaglianza degli angoli ${\text{A}}'{\text{AB}}$ e ${\text{A}}'{\text{BA}}$ , e quindi il punto B cadrà sul piano $p''$ . Abbassiamo da A la perpendicolare AC al cammino dei raggi incidenti; il segmento CB che viene così determinato rappresenta il ritardo di cammino che il raggio riflesso ${\text{A}}'{\text{R}}$ ha per rispetto al primo raggio riflesso AR. Se questa differenza di cammino è eguale ad una lunghezza d’onda, o ad un multiplo di questa, le intensità dei raggi riflessi si sommeranno. E così si sommeranno le intensità di tutti gli altri raggi riflessi ${\text{A}}''{\text{R}}$ ... Se invece quella differenza di cammino non è un numero intiero di lunghezza d’onda, allora le singole riflessioni avendo ciascuna una intensità piccolissima, il fenomeno è praticamente nullo. La riflessione dunque avverrà quando l’angolo $\vartheta$ è tale che il segmento CB risulti uguale a $\lambda$ , o ad un suo multiplo. D’altra parte il segmento CB è eguale al prodotto di AB per $\operatorname {sen} {\vartheta }$ , e AB è eguale a 2d; avremo dunque per i diversi valori che può prendere $\vartheta$ le eguaglianze

	$\lambda \,=\,2d\,\operatorname {sen} {\vartheta _{1}}$
	$2\lambda \,=\,2d\,\operatorname {sen} {\vartheta _{2}}$ ecc.

e in generale

208)	$n\lambda \,=\,2d\,\operatorname {sen} {\vartheta _{n}}$

corrispondenti a riflessioni di 1° ordine, di 2° ordine ecc., di $n^{\text{mo}}$ ordine.