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184 | VIII. L'energia raggiante |
lunghezza d’onda, per una funzione nella quale comparirebbe il solo prodotto . Si ha cioè
184) |
Il Wien assegnò allora la forma di questa funzione ponendo
185) | . |
In questa formola compariscono appunto due costanti C e c, che si possono facilmente ricondurre a quelle che compariscono nelle due leggi fondamentali dello Stefan e del Wien.
L’esperienza1 però non ha dimostrato la forma che il Wien ha dato alla funzione , sicchè la 185) non è giustificata, e resta vera la 184) perchè è la conseguenza delle due leggi accertate.
Dopo il Wien molti hanno provato a dare la forma della funzione , od anche semplicemente quella di che comparisce nella 184): il Thiesen, Lummer e Jahnke, lord Rayleigh, il Lorentz, il Jeans e finalmente il Planck.
Generalmente essi sono ricorsi oltre che ai principi della termodinamica, che non danno più oltre delle due leggi si Stefan e di Wien, ai concetti della teoria elettromagnetica della luce, e ai fenomeni della pressione della luce. Non è qui il caso di esporre tutti questi studi, tanto più che in gran parte i risultati ottenuti non soddisfano.
La difficoltà del problema è qui molto più grande che in tanti altri casi nei quali si tratta pure di spiegare una
- ↑ Lummer e Pringsheim, Drude’s Ann. t. 11, p. 141 (1900.