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146 VI. I fenomeni della radiattività


Sappiamo che il radio in cui siano presenti anche l’emanazione e il radio A e radio C — quello B non emette raggi — emana complessivamente un numero

particelle , per grammo di radio, per secondo.

E poichè in un centimetro cubo alla pressione normale e alla temperatura ordinaria sono contenuti atomi di elio, così si può calcolare che un grammo di radio in quelle condizioni produce 158 millimetri cubici di elio per anno.

Esperienze fatte in proposito da Boltwood e Rutherford1 hanno dato come risultato una quantità di 156 millimetri cubici per anno. La coincidenza col valore calcolato è come si vede, sorprendente.

11. — Età dei minerali radiattivi. — Nei minerali di uranio e di torio sono state riscontrate forti quantità di elio. Se si suppone, come è ragionevole, che queste siano dovute alle emissioni di particelle delle sostanze radiattive presenti nei minerali si può, con i criteri esposti sopra, dedurne un metodo per apprezzare l’età minima di quei giacimenti. Così per es. una torianite del Ceylan, che conteneva l’11% di uranio e il 68% di torio, possedeva 8,9 centimetri cubici di elio per ogni grammo di minerale. Ora, dal numero di particelle che possono uscire dall’uranio e dal torio si calcola che un grammo di uranio dà millimetri cubici di elio per anno, e un grammo di torio . Di qui un grammo del minerale doveva dare millimetri cubici di elio per anno. Allora il tempo necessario per produrre 8,9 centimetri cubici di elio per

  1. Boltwood and Rutherford, Wien. Ber. 120. p. 313 (1911), Phil. M. 22, p. 586 (1911).