Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 82 — |
namente istituita per le Ferrovie (e della quale Ella fa parte) per una novella Concessione della Strada di Ferro da Napoli a Brindisi da farsi al signor Emmanuele Melisurgo, sulle basi della Sovrana Concessione del 4 febbraio 1853, ed a cui ho rassegnato pure il processo verbale della Commessione medesima, contenente una discordanza di opinioni intorno all’art. 13 del Progetto medesimo, con Sovrana Risoluzione presa nell’Ordinario Consiglio di Stato del di 2 corrente, sì è degnata approvare il contratto formolato dalla Commessione, colle seguenti modifiche.
“1° Che i lavori dovranno cominciare da Napoli a raggiungere la Strada Ferrata già fatta dal Real Governo verso Sarno, e così progredire la costruzione in continuazione.
"2° Che all’articolo 18 del contratto, sia aggiunto il comma formolato dal Procuratore Generale Cavalier Troysi, e dal Duca di Mignano Colonello Nunziante colla modifica che invece di dirsi: "Sarà accordato al Concessionario un secondo termine, ecc.„ si dica: Potrà accordarsi al Concessionario un secondo termine, ecc.
“3° Che all’articolo 17 si aggiunga, che gli ordini pel trasporto delle Truppe potranno esser dati anche dal Ministro della Guerra e Marina e sì tolgano le parole interlineato Sospenda il traffico ordinario non.
“4° Che sia soppresso il comma n, 4 dell’art. 26.
“Ha ordinato infine S. M. che sì proceda subito da Lei alla stipola del Contratto colle suddette modifiche.
“Nel Real Nome le partecipo questa Sovrana Risoluzione pel pronto adempimento, inviandole il Progetto del Contratto, ed il Processo verbale della Commessione, che si compiacerà poi restituirmi. — Napoli 8 aprile 1855„.
In esecuzione quindi di tali Sovrane Determinazioni di SS. M. il Re (N.S.), e conformemente al progetto formolato dalla Commessione, e colle modifiche ordinate col predetto Real Rescritto, si è proceduto alla stipola del presente Contratto di concessione colle clausole, e le condizioni che seguono:
Art. 1. — Il signor Emmanuele Melisurgo si obbliga di costruire e recare a termine a sue spese, rischio e pericolo, nel corso di cinque anni decorrendi da oggi, una ferrovia da Napoli a Brindisi, la quale allo spirare del termine suddetto dovrà trovarsi in perfetto stato di servizio atta al trasporto così degli uomini, come delle merci; © quindi è medesimamente a peso esclusivo del detto Concessionario la costruzione delle Stazioni, degli Edifici, Piatteforme, Ponti, Viadotti, Trafori, e di qualunque opera necessaria, non escluse le Macchine, i Vagoni, i Carri, insomma tutti i mezzi di locomozione e di trasporto, in numero proporzionato, e sufficienti al servizio del-