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Confidenziale
riservatissima



Cassaro

Eccellenza, S. M. il Re, N. A. S., mi ha oggi stesso comandato di scrivere a V. E. che ove i consigli di guerra proaunziassero delle altre sentenze capitali, oltre di quelle già eseguite, se ne sospenda la esecuzione, e se ne renda conto alla M. S.

Mi affretto a partecipare a V. E. questo ordine Sovrano per lo debito adempimento, e colgo questa opportunità eto. etc. etc.

Napoli, 24 aprile 1860


POLIZIA



795
Riservatissimo

Eccellenza,

S. M. (D. G.) per impulso di Sua Sovrana clemenza, degnavasi ordinare in data de’ 24 aprile scorso, che sì fossero sospese le sentenze capitali che sarebbero state pronunziate da Consigli di guerra subitanei, e che se ne fosse dato conto alla M. S.

Si esegua

Or tolto lo stato di assedio in Palermo, epperò le cause pe’ reati politici ivi commessi dovendo devolversi alla Gran Corte Speciale, S. M. a torre ogni dubbiezza sulla precisa esecuzione dell’anzidetto ordine Sovrano, si è degnata dichiarare, siccome mi vien partecipatu oggi stesso dal sig. colonnello Severino, segretario particolare della M. S., intendersi bene che le decisioni capitali, che potranno forse pronunciarsi dalla G. C. Speciale, debbono anche rimaner sospese.

A S. E.
Il Luogotenente
Generale
Palermo.

Nel Real Nome partecipo a V. E. questa Sovrana determinazione per servirsi e farne l’uso che convenga.

Napoli, 7 maggio 1860.