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rito fa molto bene, non deve però suggellarsi gli occhi sui moltissimi casi, nei quali i diritti e le attribuzioni non controllate del capo della famiglia non sono che una più ampia potenza al male.

Pretendere dalla moglie e dai figli la deferenza e la tolleranza, va; ma esigere l’eroismo non è ragionevole compito di nessuna legge.

I disordini di. molti mariti non sono così insuscettibili di prove come la legge pretende, e le sostanze che il marito sottrae alla famiglia per intrattenere concubine, che se sono ignote alla città ed al quartiere sono però notissime alla moglie, ai figli, ai congiunti; ed i disordini che egli intrattiene senza avere oggetto fisso ma dei quali risente la famiglia nel cattivo andazzo degli affari suoi e che possono in mille modi provarsi, tutto questo non merita l’attenzione ed i provvedimenti della legge?

1E neppure sulla scelta del domicilio, al marito solo lasciata e dalla moglie sempre subìta, tacerò una obiezione. Il progetto dà alla moglie il diritto di separazione quando il marito non voglia avere fisso domicilio, e quando il domicilio da lui scelto non corrisponda alla condizione sociale dei coniugi, e stà bene; ma non poteva

  1. Art4. 16. La moglie può chiedere la separazione, quando il marito, senza alcun giusto motivo non fissi una residenza, od avendone i mezzi ricusi di fissarla in modo conveniente alla sua condizione.