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È questa una verità che noi, più che altri, dobbiamo particolarmente meditare; imperocchè lo stato miserando del tesoro nazionale c’impone l’obbligo di sopperire al numero colla bontà e colla perfezione degli ordini, e di tutti quei varii elementi, che costituiscono in complesso una bene ordinata milizia.
Reclutamento.
La scelta delle reclute per la cavalleria è cosa della massima importanza, e perciò da farsi col maggior criterio e colla più seria attenzione da parte delle commissioni assegnatrici1.
La taglia e la forza fisica degli uomini, ottime certamente, non bastano ancora per costituire una buona cavalleria. Bisogna che la recluta sia abituata sin dall’infanzia all’uso del cavallo; e quest’abitudine non si trova dapertutto; ma soltanto nelle provincie che hanno razze, tra coloro che hanno allevato, custodito o avvicinato cavalli.
Se da questa classe di persone si coscrivesse il contingente della cavalleria, avremmo allora uomini che già saprebbero i primi elementi che costituiscono un buon cavaliere, e quanto non impareranno mai coloro, che, eletti a caso in un reggimento di cavalleria, non si trovarono mai prima a contatto con un cavallo.
I nostri antichi, da quei grandi maestri di guerra ch’erano, eleggevano gli uomini alle varie armi secondo la loro attitudine; ed è così che i loro eserciti non eran prima raccolti,
- ↑ Mai veruno esercito ha fatto profitto alcuno nel tempo della guerra, il cui elettore non ha avuto diritto giudicio nella elezione de’ novelli soldati... Laonde è mestieri che i novelli sieno eletti con grandissima diligenza da uomini grandi ed espertissimi. — Vegezio. Regole militari, Lib. 1, cap. VII.
Ricordiamoli che tolga uomini atti,... e piuttosto ne scriva manco qualcuno. — Macchiavelli, Provvisioni militari. Lettera ottava 5 maggio 1506.