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la capanna dello zio tom
— «Cerchiamo una banda di negri fuggiti — rispose Loker; e un Giorgio Harris, sua moglie e il figlio; Gim Solden, e una vecchia. Abbiam con noi gli uffiziali di giustizia, e un mandato di arresto. E li avremo in nostro potere ben presto! Sei tu per avventura Giorgio Harris, schiavo del signor Harris, della contea di Shelby nel Kentucky?»
— «Io sono Giorgio Harris. Un certo Harris del Kentucky mi tenne lungamente come sua proprietà; ma ora io sono un uomo libero, sovra un suolo che non appartiene che a Dio; e mia moglie e mio figlio sono miei, Gim e sua madre son pur qui. Ci basta il cuore a difenderci; e ci difenderemo! Potete salire, se così vi aggrada. Ma il primo che giunga a tiro, è spacciato; agli altri toccherà successivamente la stessa sorte.»
— «Calma, calma! — disse un uomo tarchiato e paffuto, traendosi innanzi e soffiandosi il naso fragorosamente. — Mal vi stà il parlare in cotesto modo, giovine sconsiderato. Ben vedete che noi siamo uffiziali di giustizia. Abbiamo dal canto nostro la legge e la forza, e via dicendo. Rendetevi tranquillamente per lo migliore nè vogliate costringerci ad usare la forza.»
— «So pur troppo — ripigliò Giorgio amaramente — che stanno per voi la legge e la forza. Voi volete strapparmi mia moglie, condurla alla Nuova-Orleans e venderla, e trarre mio figlio al mercato come un vitello, rimandare la madre di Gim all’uomo brutale che la caricava di percosse perchè non poteva maltrattare il figlio di lei. Volete rimettere Gim e me con lui in balìa di coloro che si diceano nostri padroni, e or ci apprestano il bastone e le torture. Le leggi stanno per voi! infamia per voi e per quelle! Ma non siamo ancora in vostro potere. Noi non riconosciamo le vostre leggi, non riconosciamo il vostro paese: siamo qui liberi sotto il cielo di Dio, al paro di voi; e pel gran Dio che ci ha creati combatteremo per la nostra libertà fino alla morte!»
Mentre Giorgio facea questa dichiarazione d’indipendenza, stava ritto, maestoso a vedersi sulla cima della rupe. Il chiarore dell’alba colorava il bruno suo volto, e lo sdegno e la disperazione scintillavano ne’ suoi sguardi. E come se egli si appellasse dagli uomini alla giustizia di Dio, parlando egli alzava la destra al cielo.
L’atteggiamento, lo sguardo, la voce di colui che parlava sì arditamente resero per qualche istante taciti ed immobili gli assalitori. V’ha nel coraggio e nella risolutezza qualche cosa che a prima giunta muove a meraviglia e rispetto anche le indoli più rozze. Marks fu il solo che non se ne commosse punto. Egli caricò la sua pistola, e durante il breve silenzio che tenne dietro alle parole di Giorgio trasse il colpo.
— «Ch’egli sia ricondotto al Kentucky vivo o morto è tutt’uno.» disse freddamente; e intanto ripuliva colla manica dell’abito la pistola.