Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 183 — |
la capanna dello zio tom
no. La mamma se ne serve sempre pel mal di testa; senza dubbio ve ne sentirete meglio. Or via, accettatela per farmi piacere.»
— «Sentite che care parole!» sclamò Mammy. E frattanto Evangelina le poneva in seno la boccetta, l’abbracciava, e correva quindi a raggiungere la madre.
— «Perchè hai ritardato cotanto?»
— «Mi trattenni alquanto per dare la mia boccetta d’odore a Mammy, acciocchè se la porti in chiesa.»
— «La tua boccetta d’oro a Mammy? — gridò Maria, battendo impazientemente col piede il terreno. — Non verrà mai il giorno che tu impari ciò che richiedono le convenienze? Torna indietro, e riportala subito!»
Eva si fece trista e confusa, e ritornava indietro lentamente.
— «Maria, lasciate tranquilla questa fanciulla; e permettete che faccia ciò che le piace» disse Saint-Clare.
— «Ma, Saint-Clare, come imparerà ella dunque a condursi nel mondo?»
— «Iddio lo sa! ma essa si condurrà al cielo meglio assai di voi e di me.»
— «Oh! papà, non parlate così! — disse Evangelina, posandogli lievemente la mano sul braccio: — voi affliggete la mamma.»
— «Ebbene, cugino — disse miss Ofelia volgendosi, come se girasse sopra d’un perno, verso Saint-Clare — siete voi pronto a recarvi alla chiesa?»
— «Mille grazie: io non ci vengo.»
— «Io vorrei che Saint-Clare si decidesse a venirci — disse Maria: — ma egli non ha punto di religione; e ciò gli fa veramente torto.»
— «Lo so bene — rispose Saint-Clare, — voi altre donne andate alla chiesa per impararvi come dobbiate condurvi nel mondo, io credo; e la vostra pietà manda un raggio edificante anche su noi. Se io dovessi andare a qualche chiesa andrei a quella ove suol andare Mammy: almanco vi troverei di che tenermi desto.»
— «Come? andreste a sentir urlare un Metodista? Che orrore!» disse Maria.
— «Sì, io preferirei ogni cosa alla tranquillità morta delle vostre rispettabili chiese. E un chieder troppo alla pazienza di un galantuomo il volere ch’ei vi regga. Evangelina, t’è caro di ardarvi? Oh! férmati a casa che giocheremo insieme.»
— «Vi ringrazio, papà; ma m’è più caro d’andare alla chiesa.»
— «Non ti annoi?»
— «Sì qualche volta; e allora sento che sta per prendermici il sonno: ma mi sforzo di tenermi desta.»
— «E perchè dunque ci vai?»