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la capanna dello zio tom
ziate creature, massimamente a cagione della loro pigrizia! Ben vedete cugina — proseguì egli stendendosi sopra un sofà di ricontro a Maria — che la loro colpa è perciò massimamente inescusabile, che Maria ed io diamo loro esempi edificantissimi.»
Loker rotolò giù nel burrone. Capo XVII.
— «Quanto siete cattivo, Saint-Clare!» disse Maria.
— «Io? e perchè mai? I credeva d’aver detto bene, e di meritarne i vostri elogi. Mi studio sempre di avvalorare le vostre osservazioni.»
— «Ah! ben altre sono le vostre intenzioni!»
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