Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/471

Gloria di Dio nel creato. SALMI, 8, 9. I giudizii di Dio.
9 Deh! venga meno la malvagità de’ malvagi, e stabilisci l’uomo giusto; conciossiachè tu sii l’Iddio giusto, che provi i cuori e le reni1.

10 Il mio scudo è in Dio, che salva quelli che son diritti di cuore.

11 Iddio è giusto giudice, e un Dio che si adira ogni giorno.

12 Se il mio nemico non si converte, egli aguzzerà la sua spada; già ha teso l’arco suo, e l’ha preparato. ¡

13 Egli ha apparecchiate arme mortali; egli adopererà le sue saette contro agli ardenti persecutori.

14 Ecco, il mio nemico partorisce iniquità; egli ha conceputo affanno, e partorirà inganno.

15 Egli ha cavata una fossa, e l’ha affondata; ma egli stesso è caduto nella fossa ch’egli ha fatta2.

16 Il travaglio ch’egli dà altrui gli ritornerà sopra la testa, e la sua violenza gli scenderà sopra la sommità del capo.

17 Io loderò il Signore, secondo la sua giustizia; e salmeggerò il Nome del Signore Altissimo.

SALMO 8.

Dio glorificato per le sue opere e.per la sua bontà inverso l’uomo.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Ghittit.

1 QUANT’è magnifico il nome tuo per tutta la terra, o Signore, signor nostro, che hai posta la tua maestà sopra i cieli!

2 Per la bocca de’ piccoli fanciulli, e di quelli che poppano, tu hai fondata la tua gloria3, per cagione de’ tuoi nemici, per far restare il nemico e il vendicatore.

3 Quando io veggo i tuoi cieli, che sono opera delle tue dita; la luna e le stelle che tu hai disposte;

Io dico: Che cosa è l’uomo, che tu ne abbi memoria4? E che cosa è il figliuolo dell’uomo, che tu ne prenda cura?

5 E che tu l’abbi fatto poco minor degli Angeli, e l’abbi coronato di gloria e d’onore?

6 E che tu lo faccia signoreggiare sopra le opere delle tue mani, ed abbi posto ogni cosa sotto i suoi piedi5?

7 Pecore e buoi tutti quanti, ed anche le fiere della campagna,

8 Gli uccelli del cielo, e i pesci del mare, che guizzano per li sentieri del mare.

9 O Signore, signor nostro, quanto è magnifico il Nome tuo in tutta la terra!

SALMO 9.

Ringraziamenti per una grande liberazione.

Salmo di Davide, dato al Capo de’ Musici, sopra Almut-labben.

1 IO celebrerò, o Signore, con tutto il mio cuore; io narrerò tutte le tue maraviglie.

2 Io mi rallegrerò, e festeggerò in te; io salmeggerò il tuo Nome, o Altissimo;

3 Perciocchè i miei nemici hanno volte le spalle; son caduti, e periti d’innanzi alla tua faccia.

4 Conciossiachè tu mi abbi fatta ragione e diritto; tu ti sei posto a sedere sopra il trono, come giusto giudice.

5 Tu hai sgridate le nazioni, tu hai distrutto l’empio, tu hai cancellato il loro nome in sempiterno.

6 O nemico, le desolazioni sono finite in perpetuo, e tu hai disfatte le città. È pur perita la memoria di esse.

7 Ma il Signore siede in eterno; egli ha fermato il suo trono per far giudicio.

8 Ed egli giudicherà il mondo in giustizia, egli renderà giudicio a’ popoli in dirittura.

9 E il Signore sarà un alto ricetto al misero; un alto ricetto a’ tempi ch’egli sarà in distretta6.

10 Laonde, o Signore, quelli che conoscono il Nome tuo si confideranno in te; perciocchè tu non abbandoni quelli che ti cercano.

11 Salmeggiate al Signore che abita in Sion; raccontate fra i popoli i suoi fatti.

12 Perciocchè egli ridomanda ragione del sangue7, egli se ne ricorda; egli non dimentica il grido de’ poveri afflitti.

13 Abbi pietà di me, o Signore, tu che mi tiri in alto dalle porte della morte, vedi l’afflizione che io soffero da quelli che m’odiano;

14 Acciocchè io racconti tutte le tue lodi nelle porte della figliuola di Sion, e festeggi della tua liberazione.

15 Le genti sono state affondate nella fossa che avevano fatta8; il lor piè è stato preso nella rete che avevano nascosta.

16 Il Signore è stato conosciuto per lo giudicio ch’egli ha fatto9; l’empio è stato allacciato per l’opera delle sue proprie mani. (Higgaion10; sela.)

17 Gli empi, tutte le genti che dimenticano Iddio, andranno in volta nell’inferno.

18 Perciocchè il povero non sarà dimenticato in sempiterno; la speranza de’ poveri non perirà in perpetuo.

19 Levati, o Signore; non lasciar che l’uomo si rinforzi; sieno giudicate le genti davanti alla tua faccia.

20 Signore, metti spavento in loro; fa che le genti conoscano, che non sono altro che uomini. (Sela.)


  1. Sal. 139. 1, ecc.
  2. Est. 7. 10. Sal. 9. 15. Prov. 26. 27. Eccles. 10. 8.
  3. Mat. 11. 25; 21. 16. 1 Cor. 1. 27.
  4. Giob. 7. 17. Sal. 144. 3. Eb. 2. 6.
  5. Gen. 1. 26, 28.
  6. Sal. 46. 1. 91. 2.
  7. Gen. 9. 5.
  8. Sal. 7. 15, 16.
  9. Es. 7. 5; 14. 4, 10, 31.
  10. cioè: meditazione.

463