Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Numero dei Leviti. | NUMERI, 5. | Varie leggi. |
34 Mosè adunque, ed Aaronne, e i principali della raunanza, annoverarono i figliuoli di Chehat, per le lor nazioni e famiglie paterne;
35 Dall’età di trent’anni in su, fino a cinquanta, cioè: tutti quelli che potevano entrare in ufficio, per servire nel Tabernacolo della convenenza.
36 E gli annoverati d’infra loro, distinti per le lor nazioni, furono duemila settecencinquanta.
37 Questi sono gli annoverati delle nazioni de’ Chehatiti; che erano tutti quelli che servivano nel Tabernacolo della convenenza, i quali Mosè ed Aaronne annoverarono, per comandamento del Signore, dato per man di Mosè.
38 E gli annoverati d’infra i figliuoli di Gherson, distinti per le lor nazioni e famiglie paterne;
39 Dall’età di trent’anni in su, fino a cinquanta; ch’erano tutti quelli che potevano entrare in ufficio, per servire nel Tabernacolo della convenenza;
40 Gli annoverati, dico, d’infra loro, distinti per le lor nazioni e famiglie paterne, furono duemila seicentrenta.
41 Questi sono gli annoverati delle nazioni de’ figliuoli di Gherson; ch’erano tutti quelli che servivano nel Tabernacolo della convenenza; i quali Mosè ed Aaronne annoverarono, per comandamento del Signore.
42 E gli annoverati delle nazioni de’ figliuoli di Merari, distinti per le lor nazioni e famiglie paterne;
43 Dall’età di trent’anni in su, fino a cinquanta, cioè: tutti quelli che potevano entrare in ufficio, per servire nel Tabernacolo della convenenza;
44 Gli annoverati, dico, d’infra loro, distinti per le lor nazioni, furono tremila dugento.
45 Questi sono gli annoverati delle nazioni de’ figliuoli di Merari; i quali Mosè ed Aaronne annoverarono, per comandamento del Signore, dato per man di Mosè.
46 Tutti gli annoverati i quali Mosè, ed Aaronne, e i principali d’Israele, annoverarono, d’infra i Leviti, distinti per le lor nazioni e famiglie paterne;
47 Dall’età di trent’anni in su, fino a cinquanta, cioè: tutti quelli che potevano entrare in servigio, così per servire, come per portare, nel Tabernacolo della convenenza;
48 Gli annoverati, dico, d’infra loro, furono ottomila cinquecentottanta.
49 Essi gli annoverarono per comandamento del Signore, dato per man di Mosè, ciascuno secondo che dovea servire o portare; e gli annoverati da loro furono quelli che il Signore avea comandati a Mosè.
I contaminati messi fuori dal campo.
2 Comanda a’ figliuoli d’Israele che mandino fuor del campo ogni lebbroso, e ogni uomo che ha la colagione, e ogni uomo immondo per un morto.
3 Mandateli fuori, così maschi, come femmine; mandateli fuor del campo; acciocchè non contaminino il campo loro, nel mezzo del quale io abito.
4 E i figliuoli d’Israele fecero così, e mandarono coloro fuor del campo. Come il Signore avea detto a Mosè, così fecero i figliuoli d’Israele.
Restituzione della roba male acquistata.
5 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
6 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando un uomo o una donna avrà fatto alcuno de’ peccati degli uomini, commettendo misfatto contro al Signore; quella cotal persona è colpevole.
7 Se confessa il suo peccato che avrà commesso, restituisca il capitale di ciò intorno a che avrà misfatto; e vi sopraggiunga il quinto, e dialo a colui contro a cui avrà misfatto.
8 E se colui non ha alcun prossimo parente, che abbia ragione di ricoverar ciò che fu suo, per restituirgli ciò in che il misfatto sarà stato commesso; venendosi ciò a restituire, appartenga al Signore, cioè al sacerdote, oltre al montone de’ purgamenti, col quale il sacerdote farà purgamento per lui.
9 Parimente sia del sacerdote ogni offerta elevata di tutte le cose consacrate da’ figliuoli d’Israele, le quali essi gli presenteranno.
Legge sula gelosia.
10 E le cose consacrate da chi che sia sieno del sacerdote; sia suo ciò che qualunque persona gli avrà dato.
11 Oltre a ciò, il Signore parlò a Mosè, dicendo:
12 Parla a’ figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quando la moglie di alcuno si sarà sviata, e avrà commesso misfatto contro a lui;
13 E alcuno sarà giaciuto carnalmente con lei, di nascosto dal marito; ed ella si sarà celatamente contaminata, senza che vi sia alcun testimonio contro a lei nè che sia stata colta in sul fatto;
14 Se lo spirito della gelosia entra nel marito, sì ch’egli sia geloso della sua moglie, essendosi ella contaminata; ovvero anche, se lo spirito della gelosia entra in lui, sì che sia geloso della sua moglie, non essendosi ella contaminata;
15 Meni quell’uomo la sua moglie al sacerdote, e presenti per lei l’offerta di essa, che sarà la decima parte di un Efa120 |