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D. Ciccio rimasto Vedovo dimanda un Canonicato.
clxxv. In quest’istante nella Catedrale
Della sua Padria un buon Canonicato,
4Il domandò per via d’un memoriale.
Egli esponea con esso a quel Prelato
L’angustia del suo debol capitale,
Poi supplicaval d’esser sostentato
8Con quel sussidio beneficiale.
Lette allor Monsignor le petizioni
Del supplicante, e riflettendo a quelle
11Ch’egli adducea ben valide ragioni,
Disse — L’istanze in ver son buone, e belle,
Ch’a sostenersi i poveri C ...
14Altro attacco non han, se non in pelle.
La promozione seguita in Roma, e la repulsa d’uno de’ soggetti promossi.
clxxvi. Al giusto marmorar di questo, e quello
Pur cedè l’altro giorno, e condescese
4A crescer l’Apostolico Drappello.
Ma perchè un certo Monsignor Senese
Ricusò di ricever il Cappello,
forse perchè già nato in quel Paese
8Avea dal Sol Leon tocco il cervello,
Al posto, che da lui fu ricusato,
E’ per Roma una ferma opinione,
11Che D. Ciccio vi debba esser chiamato.
Nè forse e tal pensier senza ragione,
Mentre udiam, ch’avea già destinato
14Sua Santità di darlo ad un C....
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