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La Sepoltura.
ccxcviii. Per l’estinto D. Ciccio, altri pretese,
Che sen pigliasse la modellatura
4Dal Sepolcro di Bacco in Sant’Agnese,
Altri, cui non piacea quella struttura
Bassa, e quadrangolar, la vilipese,
E la tonda eminente architettura
8De l’Adriana mole a lodar prese.
Delle due forme l’una, e l’altra è tale.
Io dissi allor, che senza distinzione
11Han fra i buoni Architetti applauso eguale;
Ma qui per accertar la proporzione
Dovrebbe farsi di figura ovale,
14Ch’è la più confacevole ad un C....
Il Deposito.
ccxcix. Con nobile bruttura era già stato
A D. Ciccio il deposito formato
4Per man d’un celeberrimo Architetto;
L’Erede non di men, che di perfetto
Giudicio, e di buon gusto era dotato,
Volle, che n’accrescessero l’ornato
8Due statuette d’Alabastro eletto.
Così, per indicar le doti sue,
Dal Destro lato in buone proporzioni
11La Virtù seminal posta vi fue:
Scolpita poi ne l’altro dei cantoni
Fu la Fecondità, che son le due
14Virtù più convenevoli a’ C....
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