Pagina:La Cicceide legittima.djvu/12


5

5


Predizione della nascita di D. Ciccio.

viii.
V
Ulcano entro uno Scudo espresse al vero

 La succession del Fondator latino,
     E a Bradamante rivelò Merlino
     4Quei, che nascer dovean dal suo Ruggiero.
Così Adamo con spirito indovino
     Del Padre di D. Ciccio ebbe in pensiero
     Di predir là nel Secolo primiero
     8La stirpe, e l’esseguì per appuntino.
Ei non fece però tai predizioni
     Col mezzo di Merlino, o dello Scudo,
     11Nè con altre poetiche invenzioni;
Ma praticò le sue revelazioni
     All’or, che col peccar rimasto ignudo
     14Fe visibili al Mondo i suoi C.....


D. Ciccio nato di sette mesi nel principio
di Maggio.

Al Sig. Curzio N.

ix.
C
Urzio, già sette mesi avea portato

 La madre di D. Ciccio in Corpo il Feto
     Quando Giove lassù per man del Fato
     4A Lucina intimò questo Decreto.
Senza pur aspettar, che sia passato
     De’ nove mesi il termin consueto,
     Fa che tosto la Donna esponga il Nato;
     8Ch’io già dispenso al natural divieto.
L’esponga, or che del Sol tepido il raggio
     Di rose, i prati, e i colli ha già trapunti,
     11Per farne a Primavera industre omaggio;
Poichè fra tanti fior, ch’ora congiunti
     Sorgon dal suolo a inghirlandare il Maggio
     14Vò che ’l fior de C..... anch’egli spunti.