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346 | l'ombra del passato |
— Il sentiero comincia qui; eccolo. — disse. Loro due vadano avanti, fino al casotto; se gli altri arrivano dicano che non mi hanno veduto più. Così si spaventeranno; crederanno che mi sono smarrito coi cestini!
E guardava Maddalena, richiedendone l’approvazione.
Ella approvò, ma disse, con una sincera vivacità che stupì Adone:
— Sì, ma non tardate! Ho fame, io! E lei? — domandò poi, rivolgendosi al giovine.
— Anch’io, — egli disse, arrossendo.
E si trovò solo con lei, come aveva sognato! Ma ella non pensava a coglier i fiori, che d’altronde non c’erano.
Il sentiero tagliava dritto il bosco, che da quel punto preciso apparteneva alla famiglia del seminarista. Si vedeva il casotto di rami secchi, e al di là una distesa di sabbia che indicava l’altra estremità dell’isola.
— Non è stato mai qui? — domandò Maddalena.
— No, mai! — egli rispose. E la seguiva, spaventato di trovarsi solo con lei. Suo malgrado il cuore gli batteva forte.
— Ora mi guarderà, — egli pensava. E temeva e sperava quello sguardo.
Ed ella, che cominciò a parlare con lui come l’avesse conosciuto da molto tempo, di tauto in tanto lo guardava; ma non con lo sguardo temuto e sperato da lui. Era mai possibile che quegli occhi