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La diplomazia è la procedura internazionale; e giova, nel caso e per gli intenti nostri, che essa sia commessa a chi deve ritenersene esperto anche per professionale esperienza. Vi potrebbero altresì trovar posto le cause celebri del diritto internazionale, e i rudimenti dello stile diplomatico.

In questi vari corsi si daranno lezioni e si terranno conferenze giusta le norme di ammissione che sono prescritte. Le conferenze comprendono pure il lavoro di ripetizione ed esercitazione; e in quest’ultima forma concorreranno, come diceva, nell’opera del Corso complementare, secondandone lo speciale indirizzo, anche altri insegnamenti che danno le loro lezioni ordinarie in facoltà: cioè, il diritto costituzionale, l’economia politica e la statistica.

Tal è pertanto il nostro programma; e non è tolto che in seguito esso possa in qualche punto modificarsi, secondo che verrà consigliato dall’esperienza. Gli ordini scolastici che ci reggono, sono abbastanza largi e flessibili, perchè molto possa farsi, senza bisogno che loro si apporti alcuna radicale innovazione.

Tuttavia, anche in questa forma alquanto ristretta, e senza presumer troppo di noi medesimi, ci sembra che possa parer buono che siasi tentata la prova; e la circostanza di trovarsi nella capitale, al centro dell’amministrazione generale dello Stato, aggiunge di certo maggior peso a tutte le ragioni che stanno per un insegnamento di questa natura, e può concorrere a farlo meglio apprezzare, ad avvivarne lo spirito, a crescerne l’efficacia.

Noi ci auguriamo, e vogliamo imprometterci, che quest’opera, che oggi s’inizia, non abbia a riuscire del tutto infruttuosa.