Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
amarra — ambasciata. | 11 |
Amarra, sorta di canapo per fermare il bastimento (Diz. del Vanzon 1827). Immediatamente riproduce forse fr. amarre o sp. amarra d’ug. sig. Ora queste due lingue hanno tratto un tal ceppo, coi vb. fr. amarrer, sp. port. amarrar legare la nave, dal ger. che diè ol. marren merren, ags. merran, aat. merrian rattenere, legar forte, ol. maaren ing. to moor. Il Littré nota che l’etim. da arab. marr fune, è poco probabile, atteso il gran numero di termini di marina che dalle lingue nordiche passarono nel campo rom. In fr. amarrer s’incontra sin dal secolo 16º; all’incontro bl. amarrare sempre sul territorio fr. sin dal sec. 14º, e parlando di porti del nord-ovest della Francia, circostanza certo non trascurabile.
Ambasciata, messaggio, legazione; le genti che la compongono (Villani, Fra Giord., Boccaccio). Risp.: sp. embaxada, prov. ambaissat, ambaissada, fr. ambassade messaggio. Immediatamente risale a bl. ambactiata ampliamento di ambactia servigio, incarico, incombenza; il quale bl. ambactia ricorre già in Lex sal., Lex Burgund. e S. Colombano (an. 560). Secondo alcuni ambactia ambaxia sarebbe sostantivo astratto formatosi da l. ambactus “servo, vassallo” usato da Cesare Bell. Gall. 6, 15, voce data per gallica da Festo. Ma molti etimologisti, fra cui il Diez, lo Scheler, il Mackel e Waltemath a base del nome bl. e rom. pongono immediatamente il ceppo ger. ambaht svoltosi in got. andbhati, aat. ambaht servigio, impiego, chiamata, donde mat. ambeht, ambet, ammet, tm. Amt, d’ug. signif. Questa ipotesi è suffragata dal trovarsi bl. ambactia così spesso in leggi di popoli ger. Da got. anâbhats sarebbero venuti prima di tutto afr. ambait, abait, ampas [per ampats], prov. ambah abah forme che latinizzate avrebbero prodotto bl. ambactus; da cui, e non da lat. gall, ambactus di Cesare, sarebbesi sviluppato bl. ambactia delle leggi barbariche. Certa è ad ogni modo l’orig dal ger. di fr. ampait, prov. ampah e loro varianti: il che essendo, torna