Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
54 | l’edera |
seguì. Nel punto ove le pietre si muovevano egli si fermò, le porse ancora la mano e la guardò.
Annesa sentì quello sguardo insolito investirla come una vampa: e le parve di cadere e che tutte le roccie precipitassero sotto di lei. Ma Paulu la teneva sospesa nel cerchio delle sue braccia, e aveva unito le sue alle labbra di lei, in modo che pareva non dovessero staccarsi mai più.