Pagina:L'edera (dramma).djvu/173



Annesa.

Che altro potrei fare?

Paulu

accostandosi a lei, sempre freddo.

Non staresti meglio qui?

Annesa.

No.

Paulu

c. s.

No?... Che male ti abbiamo fatto?

Annesa.

Lascia lo scherno, Paulu!... Sono io che ho fatto male a voi.

Paulu

con forza, allontanandosi da lei.

Non importa!... Tu non ti moverai di qui!

Annesa

con altrettanta forza.

È impossibile!... Tu stesso devi capirlo.

Paulu

con dolcezza.

Io capisco una sola cosa: che tu devi rimanere.


— 163 —