Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Annesa
a Paulu, mentre esce.
Sì, sì!... Subito!
lo segue con lo sguardo: — poi, si accosta al lettuccio con ribrezzo e spavento, e accomoda le coperte scomposte da Paulu: — si dirige verso la scala, ma ha paura di chiamare: — ritorna verso il canapè: — siede abbattuta, come vinta da una grande stanchezza. |
Oh!, dormire... dormire anch’io... così!
finalmente si riscuote si alza; e tragicamente esaltata si riavvicina alla scala. |
Non importa che io sia perduta... purchè Paulu... purchè essi siano salvi!
— 101 — |