darono ad esplorare minutamente quel tratto di cielo, in cui appalesavasi Cerere; ed ecco non molto dopo (28 marzo 1802) apparir Pallade al telescopio di
Teti, |
scoperto da |
Luther, a Bilk, presso Düsseldorf, il 17 aprile 1852; la sua distanza dal sole è 2.47.
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Melpomene, |
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Hind, a Londra, il 28 giugno 1852; la sua distanza dal sole è 2,30.
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Fortuna, |
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Hind, a Londra, 22 agosto 1852; la sua distanza dal sole è 2,44.
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Massalia, scoperto insieme da De Gasparis, a Napoli, il 19 settembre 1852, e da Chacornac, a Marsiglia, il domani, 20 settembre; la sua distanza dal sole è 2,41.
Lutezia, |
scoperto da |
Goldschmidt, a Parigi, il 15 novembre 1852; la sua distanza dal sole è 2,44.
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Calliope, |
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Hind, a Londra, il 16 novembre 1852; la sua distanza dal sole è 2,91.
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Talia, |
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Hind, a Londra, il 15 dicembre 1852; la sua distanza dal sole è 2,63.
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Temi, |
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De Gasparis, a Napoli, il 6 aprile 1853; la sua distanza dal sole è 3,17.
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Focea, |
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Chacornac, a Marsiglia, lo stesso giorno 1853; la sua distanza dal sole è 2,40.
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Proserpina, |
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Luther, a Bilk, il 5 maggio 1853; la sua distanza dal sole è 2,66.
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Euterpe, |
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Hind, a Londra, l'8 novembre 1853; la sua distanza dal sole è 2,35.
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Bellona, |
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Luther, a Bilk, il 1° marzo 1854; la sua distanza dal sole è 2,78.
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